Il pulsante “soluzione”

Il pulsante “soluzione”

Qual è uno dei motivi che ci impedisce di premere il pulsante “soluzione”, in altre parole di essere creativi e decisi nell’affrontare determinate situazioni?

Questa è una delle domande con cui ci misuriamo nel percorso Benessere e Creatività nella vita e sul lavoro.

Ti è mai capitato di ascoltare un amico, un parente, un conoscente che ti descriva con una certa angoscia un suo problema? Magari la risposta, la soluzione ti è sembrata da subito evidente. Tuttavia, quando gliel’hai proposta, questi l’ha rifiutata o, più semplicemente, non l’ha assecondata. Ma, come?! Ti do una soluzione, è a portata di mano, c’è scritto “spingere” e lui non la sfrutta. Allora non gli interessa veramente!

E invece la questione è più complessa di così. Quando un figlio riferisce di non capire la spiegazione del professore, basta “spingere” il pulsante ‘ alza la mano’. Quando la tua amica si lamenta di una relazione tossica agonizzante, basterebbe “spingere” il pulsante ‘mollalo’. E così via.

La questione è più complessa di così, in caso contrario dovresti considerare stupida  la maggior parte dei tuoi conoscenti. In realtà per superare un’impasse, un blocco, un ostacolo, occorre capire quali paure, quali pensieri e convinzioni impediscano l’azione e la creatività nel risolvere problemi e raggiungere i propri obiettivi.

Quali possono essere alcuni pensieri e convinzioni che ci impediscono di premere il pulsante “soluzione”?

  • La paura del giudizio (emarginazione, critica e biasimo altrui)
  • La paura di fallire (giudizio altrui e autogiudizio)
  • La paura di deludere
  • La paura di una parte delle conseguenze dell’azione
  • La mancanza di una reale motivazione
  • La mancanza di una visione chiara delle possibilità di riuscire
  • I benefici sono percepiti inferiori allo sforzo da profondere (pigrizia)
  • Mancanza di fiducia negli altri
  • Mancanza di fiducia in se stessi
  • Mancanza di fiducia nella Vita/Dio
  • Altro (secondo te)

Esercizio – Situazione

Definite le seguenti situazioni, prova ad ipotizzare pensieri e convinzioni che possono impedire di premere il pulsante “soluzione”:

  1. Scrivere il curriculum vitae
  2. Chiedere scusa, ammettere un errore a un collega/vicino/amico
  3. Iscriversi in palestra
  4. iniziare un libro (saggio su un argomento di interesse)

Per aiutarti, ecco un Esempio della situazione 1.

  • Paura del giudizio (di chi valuterà o gli consiglierà a proposito del Cv e autogiudizio “dovrei essere più…”
  • Mancanza di una reale motivazione. “Ma servirà davvero? Spesso le agenzie ti fanno compilare i loro form!”
  • La mancanza di una visione chiara delle possibilità di riuscire. “E se poi rimango a metà? O Scrivo cose sbagliate”?
  • I benefici sono percepiti inferiori allo sforzo da profondere (pigrizia). “Ma ne vale la pena? È una faticaccia, e poi magari neanche me lo considerano!”
  • Mancanza di fiducia negli altri. “Tanto funziona tutto per raccomandazione!”
  • Mancanza di fiducia in se stessi “Chi mai vorrebbe prendere uno come me che…”
  • Altro….

Ecco perché, qualche volta, non è così semplice premere il pulsante “soluzione”

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